Skip to content
Loading Events

« All Events

  • This event has passed.

Luoghi terrestri, Luoghi celesti – Elide Sulsenti live at JazzClub Ferrara

December 3, 2023

Luoghi terrestri, Luoghi celesti

Luciano Berio – Sequenza XIV (2002)
Gioia Gurioli – Couloir du Noir (2018)
Krzysztof Penderecki – Capriccio per Siegfried Palm (1968)
Livia Malossi – Places (2021)
Kaija Saariaho – Sept Papillons (2000)

Durata totale circa 50’

[Serico-Tonale] A cura di Istantanea Aps.

 

“Tra le righe di questo programma si nascondono linguaggi ed idiomi che spiegano nelle loro evoluzioni l’anima del nostro tempo, a par8re da alcuni dei brani “manifesto” della tradizione moderna e contemporanea, inframezzati dalle loro più recenti ed uniche derivazioni.
Il concerto si apre con la celebre Sequenza XIV dell’italiano Luciano Berio. Vengono usate le corde, naturalmente, con l’arco e con diversi modi, anche inedito, di contatto diretto con le mani, ma viene anche usata la cassa del violoncello come fosse uno strumento a percussione. Vengono contrapposti, assimilati e sviluppati moduli ritmici tradizionali dello Sri Lanka, il paese d’origine del dedicatario. Il dialogo fra le dimensioni orizzontale e verticale, fra melodia e armonia,

e quindi anche fra suono e rumore è costante. Sequenza XIV sviluppa un clima espressivo quanto mai instabile e diversificato.
Segue poi il brano di Gioia Gurioli, “Couloir du Noir” per violoncello solo e voce. Letteralmente “corridoio del nero”, si propone di essere un “negativo” dell’immagine musicale. Per citare la compositrice “Mi piacerebbe che del “corpo” del mio brano rimanesse l’alone, la luce tensiva, il ricordo di un’emozione, quando il nero ha negato alle nostre orecchie qualunque altra via di accesso.”

Terzo brano è il Capriccio per Siegfried Palm del polacco K. Penderecki. Rappresentativo della “musica concreta”, l’ascoltatore si trova davanti ad un campionario di suoni unici sul violoncello che girano intorno ad un ricorrente accordo maggiore, che assume un carattere comico, quasi di spaesamento.
Il penultimo ascolto è la recente composizione di Livia Malossi “Places”. In un clima di grande lirismo, Places è un’esplorazione del complesso dialogo tra timbro e armonia, che solo uno strumento come il violoncello può esprimere con tale potenza e intimità allo stesso tempo. Il brano si ispira allo sguardo rinnovato degli spazi infantili della compositrice dopo quasi due anni di assenza a causa della pandemia di Covid-19. Per citare la compositrice stessa “Places è la mia personale trasposizione musicale della sensazione ottenuta alla vista di spazi grandi e ampi che non possono essere vissu8 in una grande ci[à, vivendo nel centro tra enormi mura grigie.”
Chiude il concerto il delicato “Sept Papillons” di Kaija Saariaho. Il brano consiste in se[e miniature che la compositrice stese dopo aver lavorato per lungo tempo alla sua opera “L’Amour de Loin”, che tra[ava di tema8che imperiture, come l’amore e la morte. Con queste brevi ed impalpabili composizioni volle dunque affrontare un mondo totalmente diverso, l’effimero, il fragile, il mondo delle farfalle.”

Details

Date:
December 3, 2023
Event Category: